Aboubakar Soumahoro rischia la poltrona alla Camera a causa di “irregolarità in 12 mila euro di fondi elettorali”.
Dopo l’arresto della moglie e la suocera di Aboubakar Soumahoro, Liliane Murekatete e Marie Therede Mukamatsindo, arriva la notizia che potrebbe far perdere al deputato il suo posto alla Camera. Nasce tutta dalla segnalazione della Corte di Appello di Bologna di alcune irregolarità riguardo i 12 mila euro di fondi elettorali dell’ex idolo della Sinistra.
Le presunte irregolarità
Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, il deputato rischia la decadenza dal seggio alla Camera per presunte irregolarità nella rendicontazione dei fondi elettorali delle elezioni politiche del 25 settembre 2022.
Soumahoro si sarebbe presentato nel collegio plurinominale Emilia-Romagna Po2, con 91.694 voti e il 36,06% delle preferenze, sconfitto da Gabriella Dondi del centrodestra. Poi è stato “ripescato” nella distribuzione di seggi su scala nazionale, raccogliendo fondi su Internet per 7.372 euro, da parte di 108 donatori.
Il deputato si è iscritto al gruppo di Alleanza Verdi Sinistra, e poi al Gruppo Misto dopo lo scandalo dei soldi della coop di sua moglie Liliane e di sua suocera Marie Therese Mukamitsindo.
Soumahoro rischia il posto di deputato
Dopo aver condotto le indagini di revisione sulla documentazione sui candidati nelle circoscrizioni regionali, la corte d’Appello di Bologna ha riscontrato irregolarità su ben 12mila euro di contributi ricevuti in campagna elettorale.
Dopo aver ricevuto la segnalazione, Montecitorio ha avviato il procedimento per far decadere il parlamentare. Al quotidiano Domani, Soumahoro ha dichiarato: “Farò ricorso contro la deliberazione. Gli avvocati stanno lavorando per la redazione dell’atto. Quando gli avvocati avranno terminato il lavoro potrò fornire tutte le spiegazioni tecniche”.
